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sabato 13 giugno 2015

On road bike facing Sdruzzinà uphill (13/6, 2015)

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Uscita bdc con obiettivo una delle salite mito tra Veneto e Trentino ovvero la Sdruzzinà.
Niente mtb questo we per me
Ale invece è reduce da un altro test in mtb pre SRH, che ieri gli ha regalato 123 km x 4106 mt+.
Bravo Ale!
Oggi per me sarà salita dura con la stradale.
Ho già fatto 3 volte la Sdruzzinà in mtb... ma non ho mai osato farla in bdc.
Ma la condizione c'è, mi sento bene e quindi... sarà battaglia.
Per chi la conosce non c'è bisogno di presentazioni ma se chi legge proviene da altre regioni, allora è d'obbligo.
Trattasi di circa 14 km di salita, dai 160 mt della località di Sdruzzinà presso Ala (Trento) ai 1399 mt di Passo Fittanze (Verona) in Lessinia.
Per i primi 6 km la pendenza media è fissa al 10% (ma in certi punti tra il 14 e il 16%).
Una serie di tornanti tritagambe ci portano in fretta sopra gli 800 mt. 
Superata una galleria, la strada spiana per circa 500 metri fino al km 7...
Poi i 3 km più terribili, quelli nel "boschetto".
Tornanti che si arrampicano con  una pendenza media del 11,5% e tratti attorno al 20%.
Al km 11 arriviamo a Sega di Ala (m. 1220) e poi si giunge con pendenze umane a Passo Fittanze (mt 1399).

Il vero Gpm è però a mio parere al Bivio del Pidocchio (1568 mt) che si può raggiungere dal Passo Fittanze prendendo la stradina di montagna, sempre asfaltata, a fianco del Passo.
Parto in solitaria attorno alle 0800, le previsioni meteo dicono rischio pioggia in montagna quindi porto al seguito l'antipioggia.
Solito tratto di avvicinamento alla Valdadige via ciclabile lungo il canale del Biffis.
Al termine della ciclabile, prima di Bussolengo, aggancio un duo di nota compagine scaligera ma il ciucciamento ruota dura pochi km perché si dirigono verso il Lago di Garda mentre io giro per la ciclabile in direzione Trento.
Tempo di prenderla e mi superano due anziani passistoni di nota compagine del nordest cittadino, con un passo che si addice alla mia marcia di avvicinamento.
Avete in mente quegli anzianotti sempre in bdc che menano come fabbri?
Mi accomodo in carrozza senza pagare il biglietto e mi faccio trasportare fino all'inizio della salita verso Rivoli.
A quel punto cambio ritmo e saluto la compagnia per agganciarmi a giovane ventenne.
Peccato che l'aggancio comporti un fuori giri pazzesco, per cui prima di scollinare mollo la compagnia che aveva deciso di imporre un ritmo velenoso per staccarmi.
Da Rivoli vado a riagganciare la ciclabile dopo aver percorso alcune strade secondarie.
Pedalo poco da solo perché oggi devo risparmiare energie per la salita vera e non per l'avvicinamento.
Poi aggancio due stradisti e pedalo con loro.
Quando ci supera un gruppone con un discreto numero di Tebaldi li mollo per agganciarmi.

Mi metto in coda e si prosegue insieme fino ad Avio circa, sul filo comodo dei 32 kmh, con parte del gruppo che poi si dirige verso la Salita di San Valentino-Rifugio Graziani ed altri che girano per fare rientro.
Io proseguo direzione Ala e a Sabbionara attraverso il ponte sull'Adige.
Pochi km e si arriva in località Sdruzzinà.

Riempio la borraccia alla fontana che si trova poco dopo aver svoltato e poi si comincia a salire.
Infilo da subito il 34x28 e lo lascerò fino a Sega.
Niente foto, nessuna sosta, nessun piede a terra.
Devo solo pedalare.
Supero subito due in mtb, giusto sul primo tratto che il cartello indica minacciosamente al 20% .
Il tratto nel bosco risulterà duro ma a questo punto della stagione e con l'ascesa+ finora fatta - sopratutto in mtb -  non sono di certo 3 km che mi spaventano.
Alla fine sarà più facile - per modo di dire - del previsto.
Al ponte prima di Sega inizia a piovigginare e all'altezza dell'Albergo Alpino di Sega viene giù il diluvio e faccio appena in tempo a trovare un riparo.
Fermo il cronometro.
Il tutto dura 10' max poi smette e ricompare timido il sole.
Rimonto in sella, riavvio il crono e quindi sarà pit stop al baretto di Passo Fittanze dove chiudo la salita "ufficiale" in 1h21',  di cui sono soddisfatto.
Ricomincio a salire in direzione del gpm di giornata ovvero Bivio del Pidocchio.

Il cielo rimarrà plumbeo, il meteo promette ancora pioggia.

Ma sarò fortunato e non ne beccherò più.
Sarà quindi Erbezzo, Bosco Chiesanuova, Cerro, Romagnano, Grezzana e quindi arrivo a Verona

Chiudo con 123 km e 2378 mt+ di ascesa accumulata.

Bpm dell'uscita con 143 bpm di media e 178 max.

See ya!

2 commenti:

  1. Grazie... ma il 28 aiuta tanto... anche se nel boschetto devi stringere i denti...Ora per qualche anno non se ne parla in bdc... ;)

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