Uscita bdc che sfida il primo freddo del mattino ma che restituisce ottime sensazioni giro durante e che mi vede pedalare a cavallo del lago e della Valpolicella.
Partenza di primo mattino con l'obiettivo di arrivare a Lungadige Attiraglio prima che parta la Verona Marathon e chiudano le strade anche ai ciclisti.
Temperatura attorno ai 3° ma non li soffro.
Ciclabile del Biffis e a Bussolengo prendo la vecchia strada che a Piovezzano mi riaggancia alla ciclabile.
Sul ponte vedo un gruppo di stradisti che aveva iniziato lo strappo direzione Calmasino.
Tempo di vedere come gira la gamba e quindi accelero, agganciandolo prima dello strappo.
Rimango in gruppo fino a Calmasino poi loro girano verso Bardolino mentre io prendo per Cavaion.
A seguire Affi e quindi Caprino, proseguendo poi fino a Zuane e a seguire riaggancio la ciclabile.
Spettacolari i colori dell'autunno catturati dallo scatto ad inizio post.
Tempo di fare salita quindi e sarà la volta degli strappi che mi porteranno a Rivoli, dove a fine paese noto che stavano facendo la ricognizione del percorso della gara ciclocross ACSI del pomeriggio.
Salita e poi discesa e mi dirigo verso Sant'Ambrogio e, a seguire, San Pietro in Cariano, San Floriano, Pedemonte e quindi Negrar, dove infilo la salita che mi porterà a Montecchio (bivio) e dove aggancio e supero un gruppetto di mtb e un paio di stradisti.
La gamba gira bene ma non forzo, le sensazioni sono molto buone per essere a fine stagione inoltrata.
Discesa verso Avesa ed entro a Verona.
Infilo la Salita delle Torricelle e quindi discesa verso casa.
Chiudo il giro con 88 km e 1036 mt+.
Contento di come mi sono sentito giro durante, con le gambe leggere e senza più i postumi di tosse e raffreddore di alcune settimane fa.
Nel frattempo...
Luca (P) dopo una breve uscita venerdì in mtb - dove piazza una serie di tempi assoluti di tutto rispetto - fa il boscaiolo in quel di Roverè.
Keep in touch!
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